giudice accondiscendente |
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| ok ok la posto ma solo perchè hai messo un eccellente e quella faccina mi spaventa
Ore 14 dello stesso giorno
Ho deciso di documentare l’accaduto del giorno 15 aprile sul diario in caso morissi in modo tale che se qualcuno lo ritroverà saprà cosa è successo. Appena dopo che ho finito di scrivere abbiamo iniziato gli ultimi preparativi, abbiamo disposto in tutta la roccaforte bombe termiche in modo da annientare ogni forma di vita al suo interno, una volta che la porta fu sfondata uscimmo dalla uscita posteriore come previsto le creature entrarono dall’entrata principale lasciando libero il campo, io fui incaricato di chiudere il portellone ermeticamente appena dopo che tutti furono usciti da li avrei avuto cinque minuti per allontanarmi sufficientemente, il portellone stava per chiudersi quando qualcosa spinse dalla parte opposta era fortissimo e non riuscivo a fermarlo, in quel momento qualcosa mi morse al braccio una strana sensazione mi invase la testa sentii i lamenti sparire e sentii chiaramente quelle parole (leleleleleelgneeeeeeiiiiiiiie llllll blblblblb uuuu) mano a mano divennero sempre più chiare … non puoi sfuggirci! Quelle parole mi smossero e tornai alla normalità così mi resi conto che stavo per lasciarli passare chiusi la porta di scatto e mi allontanai ormai avevo solo due minuti raggiunsi in fretta i miei compagni e scendemmo a tutta velocità verso l’imbarcazione la bomba detonò in quel momento e pensammo di essere al sicuro ma proprio in quel momento una strana creatura saltò in faccia a un mio compagno , finalmente le vidi erano… erano , stranissime inquietanti e spaventose avevano una forma stilizzata e incutevano terrore quel particolare esemplare era piccolo e aveva una forma rotonda e giallognola e aveva delle piccole manine, prendemmo a sparare ma non avevamo alcun effetto su di essa che avanzava verso di noi inquietante, iniziammo a scappare ma ecco che dagli alberi balzarono altre di quelle cose si le potrei definire LE FACCINE! Erano moltissime e avevano forme inquietanti e diverse erano inarrestabili altri dei miei quattro uomini vennero presi e vidi che le faccine gli saltarono a dosso e lasciarono sulla loro faccia il loro marchio scappammo e raggiungemmo la barca e la mettemmo in moto più velocemente che potemmo mentre ci stavamo allontanando ecco che delle faccine balzarono sulla barca e iniziò una battaglia incredibile i nostri colpi rimbalzavano su i loro corpi e addirittura riuscivano a fermarli e a reindirizzarceli contro con una potenza maggiore una di quelle faccine mi guardò in quel momento la ferita mi pulsò era la stessa di prima che mi aveva morso lo sentivo…. Stava cercando di controllarmi a quel punto con uno scatto d’ira però la scagliai via sulla riva e mi sentii meglio così l’altra cadde in acqua e sparì, durante quella battaglia molti dei nostri furono feriti e altri morirono ma adesso dobbiamo raggiungere la linea blu.
ecco a voi il capitolo 6 parte due e ora non mi dite che è corto perchè sto scrivendo come un pazzo
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